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ORCRIST
"In Total Solitude"
marzo 2016
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Risponde alle domande Grav.

Ciao Grav. Per cominciare, potresti fare un breve resoconto delle principali tappe della carriera della band?

Prima di tutto ti ringrazio l'intervista!
Considero questa mia risposta un po' personale essendo io stesso il fondatore e l'unico rimasto negli Orcrist dall'ormai lontano 1999.
Senza togliere nulla ai vecchi componenti, ma non posso entrare nella loro testa quindi...
Dopo tantissime rehearsal tape e i due demo, non vedevo l'ora di fare un full-lenght per fare capire alla gente che gli Orcrist erano presenti sia nella scena italica ma anche in quella internazionale, e qui preciso che dei nostri 5 album, 3 di questi sono stati stampati per label straniere che ci contattarono quasi subito, comunque...volevo, qui posso dire volevamo, rimanere nello stesso tempo una band underground, nessuno ha mia visto gli Orcrist dal vivo e mai li vedrà.
Subito dopo il primo album io e Bhaal stavamo già pensando al secondo, stavamo già preparando nuovi pezzi, ma lui ebbe un fottuttissimo incidente in Polonia e da quel giorno la line-up continuò a cambiare ripetutamente, io volevo suonare, non mi volevo fermare a un full e dopo qualche anno uscì “Black blood Raised” e poi “We Come In War” e successivamente “Fallen” (in questo album si unì anche il mio grande amico e fratello Goblin dei norvegesi Isvind)...queste per me sono tappe cercate e raggiunte!

Cinque anni di silenzio sono trascorsi da “Fallen”. Come mai un tempo così lungo? Quando hai deciso di riprendere in mano il progetto ORCRIST?

Vuoi che ti dica la verità? (hehehe) Mi bastano poche parole, GRAZIE VITO “DRAUGHAR” RIZZI (Khephra, Speculum Morti, Thorgerd, Frentrum, ex-Horrid, ex-Cultus Sanguine) e NICOLA GALDO (ex-From Depths).
Volevo far morire gli Orcrist visto che sia Goblin che Mane avevano problemi con il lavoro o avevano live o registrazioni con le altre loro band ed ero arrivato al punto di dire basta a questa band visto quello successo in passato dai continui cambi di line-up, ma...dopo avere parlato con i mie due grandi amici, decisi di portare aventi gli Orcrist arruolando nuova gente e di questo ne sarò sempre orgoglioso!

Rispetto al precedente disco la line up è praticamente stravolta. Che sono i nuovi membri del gruppo?

Ant dei Frentrum e Gernot alla voce e Snake dei Necroshine, Thorgerd e Gernot alle chitarre e basso.

Complimenti per il nuovo album; vuoi parlarne ai lettori del sito facendo magari una presentazione/descrizione track by track delle songs?

“CATACOMB” è stato tutto registrato nell' Orcrist Studio da me e da Snake tranne la voce e il missaggio finale fatti da Ant a Lanciano.
Registrato analogicamente senza effetti o cazzate del genere.
1)”Catacomb” è l'arrivo della morte che ti avvolge, che ti porta con se nelle così vecchie e così oscure catacombe, dove ogni falsità avvenuta prima nell'ambiguità di credere in un qualcosa o in un qualcuno viene portata via dal vento gelido, e dispersa nella nebbia
2)”Divine Sacrifice” è per me molto personale, visto che questo divino sacrificio avviene nel mese di Ottobre che è appunto il mese quando sono nato, la luna piena che brilla, gli angeli che piangono e le anime con i candelabri mi aspettano...ci aspettano
3)”Unlight” è il ritorno della tristezza eterna, il ritorno della non luce, l'oscurità e la pazzia diabolica, la non luce è l'oscurità e il dolore
4)”Night Of Silence” è il trionfo di un uomo che conficca la lancia nel cuore di Cristo e danza in quella notte buia, silenziosa, fredda e infernale...
5)”Destroyer” è una lirica che scrissi l'anno scorso in onore di Stefano Zago (R.I.P. ) ex Satanel, non devo spiegare molto di questa canzone, mi basta solamente copiarvi una parte di essa per farvi capire tutto...
”The art of the Occult Magic
With demons and bolts that enlight my way
The fire divine is in me
It’s music eternal and divine
In burning flames shining
It’s perpetual range in the majestic primordial power
The fire divine is in me
The fire divine is in me”
6)”Soul Eye” è sì...la mia anima, il mio io perso che cerca un qualcosa che troverà in seguito con l'occhio di Satana capace di dare forza solo se capaci di capire il suo vero significato.
7)”In Total Solitude (Satanic Poem) è l'uomo contro Dio, ma preferisco non dare nessun tipo di spiegazione , deve essere l'ascoltatore a capire il significato di essa!

Le note promozionali riportano che nessuna tecnica moderna è stata utilizzata per la registrazione, produzione e mixaggio del disco; come mai ci tieni a specificare questa cosa?

Ripeto, abbiamo registrato co analogicamente, non ci sono copia e incolla o cazzate del genere, non ce ne frega niente del suono di plastica e della così detta precisione che per il Black Metal ci basta questo.
Anzi torno a precisare che io stesso ho tenuto il volume della batteria da me suonata più basso rispetto alla chitarra e voce perchè per me deve avere una funzione di tappeto e non di cosa fondamentale

La foto della copertina è davvero azzeccata. Dove è stata realizzata?

Non l'ho fatta io, è stata fatta da Mirko Colantini in una vecchia catacomba a Montebello sul Sangro. Sì, la trovo davvero azzeccata anch’io.

ORCRIST sono influenzati anche da elementi extramusicali?

Dipende cosa intendi per extramuciali, gli Orcrist non fanno parte di nessuna setta nell'ambito Satanico religioso, ma sono parte di uno dei più grandi movimenti underground italiani con band quali Khephra, Frentrum, Necroshine, Thorgerd, Entirety, Gernot, Malauriu, Paymon ecc ecc ecc

Viste le distanze che separano i membri del gruppo immagino non ci sarà mai l’opportunità di vedervi dal vivo. Consideri la cosa positiva o negativa? Io sono dell’opinione che il Black Metal debba ascoltarsi in solitudine nella propria camera; tu che dici?

Come detto nella mia prima risposta gli Orcrist non faranno e non faranno mai parte di un live show, e tutto questo non dipende dalla distanza che c'è tra me e Ant, visto che io e Snake abitiamo in Brianza.
Riguardo i live non li ritengo una cosa fondamentale, ma ci sono band come i Khephra o Necroshine che dal vivo spaccano o anche i Necromass. Ripeto, non è una cosa fondamentale però!

Il tuo rapporto col black metal credo sia viscerale. Ascolti solo black metal o anche altri generi musicali, magari distanti da esso?

Ascolto Thrash Metal, Death Metal, Heavy Metal, mi capita anche di ascoltare Rock o Hard Rock o Folk

Cosa ne pensi di quelle persone che passano la vita intera ad ascoltare un unico tipo di sonorità?

Bisogna variare un po', però sai io ho la fissa Darkthrone quindi posso capire benissimo queste persone!

Qual è la tua opinione sui sottogeneri black metal (depressive, shoegaze) sviluppatisi negli ultimi anni?

Onestamente non mi sono mai piaciuti tantissimo questi due sottogeneri, però sono scelte di un individuo, di una persona che concentrano in essi la loro anima, il loro spirito e la loro scelta di vita se si può chiamare vita...

Negli anni non hai mai abbandonato il classico face painting. Credi che il black metal e questo look siano inscindibili?

Ma guarda, è una scelta io considero la musica una cosa e l'aspetto di una persona un altra, certo ha il suo effetto, ma se uno si fa il face-painting ma la sua proposta musicale è orrenda queste due cose non hanno un legame, quindi è meglio distinguerle in due cose separate o meglio personali

Cosa, quanto rappresenta per te la musica? Riesci ad immaginare la tua vita senza di essa?

Per me la musica sia strumentale che da ascoltatore sono una delle cose principali della mai vita.
La musica, qualsiasi tipo sia, trasmette alla persona una sensazione che può essere felicità o disperazione, quindi io sono una di queste persone che considera la musica una parte della sua vita, qualsiasi musica sia!

GRAV ha paura della Morte? Cosa c‘è, a tuo parere, dopo di essa?

Tutti hanno paura di qualcosa e tutti si chiedono cosa c'è dopo la vita.
Se è vero quello che scrisse Dante nella “Divina Commedia” da qualche parte ognuno di noi sarà indirizzato, quindi preparatevi a qualcosa ragazzi portatevi dietro il vostro walkman e iniziate a danzare con la vostra musica in uno di quei cerchi infuocati heheheh.

Che opinione hai di Internet? A tuo parere, da quando è “entrato” nella musica ha portato solo benefici (parlo di diffusione, distribuzione, promozione) o pensi il contrario?

Internet in parte è importante, ma economicamente ha quasi distrutto la musica e non solo quella.
Su internet trovi tutto quello che una volta anche chiamando “Chi la visto?” non hai mai trovato o mai ascoltato, c'è sempre il retro della medaglia in qualsiasi cosa che sembra essenziale.

Io sinceramente rimpiango, e molto, i primissimi ‘90 quando i contatti erano via lettera o telefono, e il compra/vendita/scambio avvenivano tramite i pacchi. A casa ti arrivavano cassette, vinili e CD fisici, non mp3/audiofiles incorporei spediti da una mail all’altra. Che ne pensi al proposito?

Hai ragione al 100% però i tempi ormai sono cambiati, piacerebbe anche a me tornare a quei tempi dove giravano solo materiali audio fisici e non mp3/audiofile, comunque oggi giorno le etichette musicali non chiedono il master tape o il DAT ma chiedono loro stessi i formati wave quindi...caro Marco...l'unica cosa è che adesso è rinato l'Lp e forse fra un po' la MC...ma i vecchi tempi considerali solo vecchi... e basta...

A te le parole finali.

Prima di tutto grazie ancora per l'intervista ma la dedico in modo particolare a grandi amici come Snake e Ant membri ufficiali degli Orcrist, a Draughar e Nicola (per me LORD GALDO heheh), a Roberto Pasqualini e a tutta la TRUE UNDERGROUND'S SPIRIT ITALIANA!!!!!!!!

- MARCO CAVALLINI -